Il libro che desidero segnalare è un romanzo per adolescenti: Antonio Ferrara, Batti il muro, Ed. Rizzoli, 2011.

E’ la storia di una bambina, Caterina, la cui madre, almeno una volta al mese, entrava e usciva dal manicomio; per “piccoli periodi di cura” come li chiamava il padre della bambina. Di tanto in tanto, la madre chiedeva a Caterina di entrare nell’armadio di casa. L’anta si chiudeva in fretta e la bambina rimaneva lì, al buio e in silenzio. Poi piano piano si procurò una torcia e dei libri. La storia che Ferrara narra magistralmente è davvero accaduta. Caterina è oggi una fervida, appassionata libraia. Perché, come scriveva Anna Frank nel suo Diario, “La gente non sa quanto siano importanti i libri per uno che sta nascosto”.

Di Manuela Trinci

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