Dal Consumatore al Consum-Attore

Intervista di Maria Teresa Ciammaruconi a Giampiero Mazzocchi Giampiero Mazzocchi ha studiato a Roma economia dell’ambiente e dello sviluppo, appassionandosi fin da subito alle materie agricole. Ha successivamente ottenuto un dottorato in Paesaggio e Ambiente all’Università Sapienza, con una tesi sulla trasformazione dei paesaggi agricoli urbani e peri-urbani nelle città francesi. Dopo varie esperienze come […]

Vivere dentro un corpo osceno

Nella mentenon c’è più ragionetutto diventa nebbiaanche il dolore la mia bocca si trasformaè strumento di penapiù ingoio più espio iobrutta, cattiva e inutilepunisco la mia animae ingoio me stessa vivere dentro un’oscena carne le piaghe da sfregamento gli arrossamenti levesciche non arrivare non poter afferrare il dolore delle ossa  gli sguardi di disgustocoprirsi solo […]

Il gusto del cinema

Probabilmente sono pochi i film in cui il cibo risulti completamente assente. D’altronde la macchina da presa insegue la vita attraverso i suoi infiniti meandri e a ogni passo deve fare i conti con ciò che la rende possibile. Pertanto, il carburante primario è il nutrimento fisico nelle infinite declinazioni in cui territori e culture […]

Il timor di Dio della lattasi – parte prima

Qualcuno ha detto che vi sono solo due razze al mondo: chi sfrutta e chi è sfruttato. Si potrebbe dire, chi mangia e chi è mangiato. Cibo è misura tangibile dell’azione trasformatrice dell’umano sul mondo e del mondo sull’umano. È, dunque, la qualità della relazione specifica che intercorre tra l’umano e il reale, che in […]

Parla come mangi

Quando si affronta la tematica del cibo in una prospettiva filosofica, è quasi impossibile non partire dalle riflessioni di un importante filosofo attivo intorno alla metà dell’Ottocento, Ludwig Feuerbach. Il quale è riuscito a darci in un’unica formula l’essenza del cibo e quella dell’uomo: «L’uomo è ciò che mangia».

4 Poesie

Bulimia

Lentamente
vorrei che lentamente
io sapessi gustare
e non sbranare sempre
per avere più tempo
e non che l’ora dopo
sovrapposta alla prima
mi sottraesse già
quei sessanta minuti
di vita.

“La Chimera” (omaggio a Dino Campana)

Non so se tra roccie il tuo pallido
Viso m’apparve, o sorriso
Di lontananze ignote
Fosti, la china eburnea
Fronte fulgente o giovine
Suora de la Gioconda:
O delle primavere
Spente, per i tuoi mitici pallori
O Regina o Regina adolescente:

Europa: dalla terra promessa alla guerra promessa

E così l’Europa Occidentale si è riscoperta fragile. L’Europa, quel piccolo continente dove non è mai esistito un singolo decennio senza guerre, all’improvviso scopre che la frase precedente è valida anche ai nostri giorni. Eppure, ce l’avevano promesso: mai più guerre. Mai più scorgere dallo spioncino di casa il fumo delle macerie di un bombardamento. […]

Poesie

Ci parlano i morti in segreto Ci parlano i morti in segreto. Con sogni, con vento tra i pini, sussurrano frasi nascoste e il loro respiro scompone i passi consueti. A volte è un sentiero da dove recapita un falco il messaggio e quella severa distanza, turbata da un’algebra ignota s’imprime in un punto del […]